Approfittiamo di questa agenda per avviare una rubrica, caso mai ci voleste inviare le riflessioni scritte che, ci giurerei, state annotando intante-i. E raccogliamo in questo modo l'invito di Vittorio, al quale va il nostro sentito grazie.
Care amiche e cari amici vi propongo queste riflessioni dopo i risultati elettorali nella speranza di attivare un utile confronto. Un abbraccio, Vittorio
AGENDA PER LA SINISTRA
La sera della vittoria in Puglia Niki Vendola si è rivolto al suo popolo confessando il proprio desiderio di avere qualche giorno di pausa per tornare tra i suoi libri, per leggere poesie, per ritrovare la poesia nella vita. Sarà un caso quello di essere uno dei pochi del centro-sinistra che il 29 sera ha potuto festeggiare, insieme a una moltitudine di giovani che lo acclamavano dopo averlo portato al successo?!
Quanti sono i politici del centro-sinistra che si rivolgono ai propri elettori parlando della vita, delle speranze e delle sofferenze personali, dei libri che arricchiscono gli uomini, della poesia?
Anche questa è una pista da percorrere per capire come Vendola abbia fatto il miracolo di battere prima D’Alema e poi i berlusconiani: un diverso approccio alla realtà, costruzione del consenso vivendo tra donne e uomini, esibendosi in tutta la propria vera identità. Umano, troppo umano…
Interroghiamoci su quali siano stati nel tempo i punti di forza del centro-sinistra: da una parte gli aggregati sociali quali la classe operaia, i ceti medi, gli insegnanti, i nuovi tecnici, le femministe, i giovani, i braccianti. Dall’alta l’implicito orientamento dei movimenti no global, pacifisti, per la difesa dell’acqua pubblica, l’onda studentesca, i no tav, gli antinucleari, i comitati in difesa dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori; e ultimo nel tempo il movimento viola. (continua...)
sabato 10 aprile 2010
Rubrica per la sinistra (o meglio, altra politica)
Etichette:
altra politica,
democrazia
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